Cos’è la Legionella
La Legionella è un batterio ubiquitario che vive in acqua.
Esistono oltre 60 specie di Legionella, la più pericolosa delle quali è ritenuta essere la Legionella pneumophilla, in particolare il sierogruppo 1.
La legionella si presenta naturalmente nel suolo e nell’acqua e inizia a può proliferare a temperature comprese tra i 25° e i 50° C. Le condizioni perfette per la proliferazione sono rappresentate da ambienti ricchi di nutrienti come il biofilm, da stagnazioni e da incrostazioni. Una forte influenza per la colonizzazione del batterio la possono quindi avere le caratteristiche degli impianti, la presenza di ruggine, di materiale organico e la temperatura dell’acqua.
Chi è a rischio
L’infezione da Legionella, se contratta, può essere fatale. Il tasso di mortalità può arrivare fino al 30% in soggetti immuno-compromessi.
Tutta la popolazione è suscettibile alle infezioni, ma ci sono persone più a rischio:
- Gli over 45
- I fumatori accaniti e i forti bevitori
- Gli anziani e gli infermi
- Chi soffre di malattie respiratorie o renali croniche
- Chi si trova con il sistema immunitario compromesso (es. pazienti che hanno subito un trapianto o sottoposti a chemioterapia, corticosteroidi, ecc)
Come si trasmette
Il batterio della Legionella si trasmette attraverso l’inalazione di minuscole gocce di vapore di acqua contaminata. Non si trasmette quindi da persona a persona, attraverso alimenti o bevendo l’acqua.
L’ambiente perfetto per la Legionella è l’acqua stagnane con poco o nessun movimento, quindi la si può riscontrare soprattutto in sistemi idrici non ben manutenuti o poco utilizzati. I sistemi più a rischio per la diffusione del batterio in forma nebulizzata sono: docce e vasche, in particolar modo quando ci sono i rubinetti spray, torri di raffreddamento di grandi edifici, unità di trattamento dell’aria condizionata provvisti di sistemi di umidificazione ad acqua nebulizzata e vasche idromassaggio.
Come combatterla, prevenire è meglio che curare
Sul sito dell’ATS di Milano è apparso un articolo che aiuta a capire come prevenire la proliferazione del batterio nella vita di tutti i giorni:
- Mantenere sempre puliti e privi di incrostazioni i soffioni delle docce, i rompigetti dei lavandini ed i serbatoi di accumulo dell’acqua calda (boiler) o procedere alla loro sostituzione se usurati
- Fare scorre l’acqua (sia calda che fredda) per almeno 5 minuti dai rubinetti e dalle docce quando non vengono utilizzati spesso e se il soggetto che potrebbe utilizzarli soffre di malattie che deprimo il sistema immunitario
- Mantenere l’acqua fredda a temperatura inferiore ai 20° C e acqua calda a temperature superiori ai 50° C
- Lavare con acqua sterile e asciugare accuratamente gli apparecchi per aerosolterapia dopo ogni utilizzo
- Evitare di lasciare esposte al sole e piene di acqua le canne utilizzare per il giardinaggio, così come le vasche di raccolta di acqua piovana
- In caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni, evitare la realizzazione di reti idriche con tubature ove l’acqua possa ristagnare facilmente e procedere ad una sanificazione preventiva all’apertura della struttura
Per rendere possibile la nostra sicurezza e la qualità dell’acqua, la prevenzione parte dalle nostre case. Prevenire è meglio che curare!
Questi punti fanno riferimento alla prevenzione riferita alle situazioni giornaliere di ognuno di noi. Per quanto riguarda le grandi aziende le attività da fare sono più struttura e con procedure ben definire svolte da team di esperti. Sanipur, specialista nella sanificazione dell’acqua, offre molti servizi di disinfezione.